Le possibilità dell’HDMI: ARC e CEC spiegati in breve

L’interfaccia multimediale ad alta definizione, meglio conosciuta con l’acronimo HDMI, è diventata ormai parte integrante del mondo dell’home cinema. Al momento della sua introduzione nel 2003, tutti gli appassionati del cinema ne furono più che entusiasta. Questo perché HDMI permetteva finalmente una semplificazione in termini di cablaggio dei dispositivi di riproduzione e offriva una migliore qualità dell’immagine e del suono. HDMI disponeva, inoltre, di ulteriori funzioni aggiuntive celate dietro i termini HDMI ARC e HDMI CEC.

HDMI, ARC, CEC? Tutorial Teufel su YouTube

Lisa spiega il funzionamento di HDMI nel tutorial Teufel su YouTube:

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HDMI ARC: un cavo in meno

L’acronimo ARC sta per Audio Return Channel, il “canale di ritorno audio”. ARC è supportato dalla versione HDMI 1.4, da quasi tutti i televisori e serve a semplificare ancora di più il collegamento tra sistema home cinema e televisore. Grazie a HDMI ARC, un dispositivo può sia ricevere segnali audio da un lettore che rimandarli indietro tramite lo stesso cavo.

Con HDMI ARC è possibile controllare il ricevitore al quale collegare il sistema audio e un lettore Blu-ray. Come mostra il grafico sotto, il televisore riceve immagini e suoni tramite antenna o cavo e inoltra i segnali al ricevitore AV o all’amplificatore tramite HDMI. L’amplificatore invia poi i segnali audio agli altoparlanti. Grazie a HDMI ARC, la trasmissione del segnale funziona anche dal lettore Blu-Ray, tramite il ricevitore agli altoparlanti e al televisore.

Funzionamento di HDMI ARC

Un altro vantaggio è che il segnale risulta completamente privo di interferenze, contrariamente alla suscettibilità dei segnali video o audio nella trasmissione analogica.

Nota: a seconda della lunghezza del cavo, la qualità del segnale potrebbe indebolirsi. Come regola generale: il segnale rimane inalterato con una lunghezza del cavo fino a 5 metri, mentre per lunghezze fino a 20 metri bisognerà scendere a piccoli compromessi. Da una lunghezza di circa 20 metri, invece, la trasmissione tramite HDMI si indebolisce, a volte anche considerevolmente – l’immagine e il suono potrebbero venir riprodotti in una qualità peggiore e la trasmissione potrebbe interrompersi completamente. Per lunghezze fino a 35 metri potrebbe essere d’aiuto un amplificatore HDMI, noto anche come ripetitore, da collegare tra due cavi HDMI.

eARC – goditi Dolby Atmos & Co.

Da HDMI 2.1 in poi, ARC evolve in eARC (Enhanced Audio Return Channel) con possibilità completamente ampliate. Da questo momento in poi è possibile ottenere larghezza di banda e velocità significativamente più elevate durante il trasferimento dei dati. Anche la qualità dell’audio e dell’immagine migliorano con eARC, non essendo più necessaria la compressione dei dati. Questo aspetto potrebbe risultare molto interessante con Dolby Atmos o DTS:X, quando gli altoparlanti necessitano di un suono in alta qualità.

Importante: è possibile utilizzare le funzioni di HDMI-ARC con qualsiasi cavo HDMI. Tuttavia, per HDMI eARC è necessario utilizzare dei cavi moderni. I cavi HDMI High-Speed o Ultra-High-Speed sono generalmente compatibili con eARC. Inoltre, i dispositivi che si collegano dovrebbero supportare entrambi eARC o HDMI 2.1. Talvolta anche HDMI 2.0 potrebbe essere sufficiente; questo qualora, ad esempio, il produttore del televisore avesse predisposto il dispositivo per eARC tramite un aggiornamento del firmware.

HDMI CEC – addio al caos del telecomando

Il nostro titolo potrebbe essere lo slogan adatto per qualsiasi produttore di elettronica in tema di HDMI CEC. CEC – Consumer Electronics Control – riguarda, infatti, il controllo cross-device di tutti quei dispositivi che potrebbero essere installati in un soggiorno moderno. In teoria, dovrebbe essere possibile connettere tutti i dispositivi, ad esempio TV, ricevitore TV, ricevitore AV, lettore Blu-ray, console di gioco e, naturalmente, sistema audio tramite HDMI e quindi controllarli attraverso la connessione in CEC. Tuttavia, il funzionamento di CEC non dipende soltanto dal cavo HDMI, ma anche dal dispositivo stesso. Nonostante lo standard CEC esista sin dall’introduzione di HDMI, non è detto che tutti i produttori lo abbiano installato sui propri dispositivi.

Tanti nomi, un solo sistema

Oltre a non implementare la tecnologia CEC su tutti i prodotti, i vari produttori hanno anche contribuito a creare grande confusione relativamente al nome della stessa. Se volessimo cercare “CEC” nella descrizione dei prodotti, non è sempre detto che riusciremmo a trovarlo. Ad esempio, per Philips, lo standard si chiamerà EasyLink, per LG Simplelink, per Samsung e BRAVIA Anynet+, per Sony si chiamerà Sync. Da Teufel, questa funzione è chiamata invece semplicemente CEC o ARC/CEC. Qualunque sia il nome utilizzato, si tratterà, ad ogni modo, sempre dello stesso sistema.

Come funziona CEC

Il telecomando cross-device funziona pressappoco così: a condizione che tutti i dispositivi dell’home cinema supportino CEC, avviando il primo dispositivo, tutti gli altri dispositivi collegati dovrebbero accendersi contemporaneamente e trovare in maniera automatica il canale adatto. Quindi, accendendo il lettore Blu-ray, anche il televisore dovrebbe accendersi e iniziare a cercare il canale giusto per il lettore. In questo modo sarà possibile utilizzare soltanto un telecomando.

Anche in questo caso, però, ciò che in teoria dovrebbe funzionare benissimo, nella pratica potrebbe risultare un pochino più complicato. Infatti, nonostante CEC sia un’interfaccia indipendente dal produttore, le aziende non sempre rispettano le specifiche della funzione al 100%. Ai fan dell’home cinema consigliamo quindi di testare la connessione CEC sul proprio sistema domestico e poi di decidere quale configurazione potrebbe essere la migliore per le proprie esigenze. Ad ogni modo, sarà sempre possibile disabilitare CEC qualora si preferisse controllare ogni dispositivo singolarmente.

Collegare tutto tramite HDMI: i nostri sintoamplificatori AV

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DENON DRA-800H: con 145 watt per canale, questo sintoamplificatore offre tanta potenza anche con sistemi home cinema di grandi dimensioni – come il System 6 THX AVR per Dolby Atmos “5.2.4-Set”. Oltre al suono dei film, consente anche di riprodurre comodamente musica in streaming e tanto altro.

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FAQ: Domande frequenti su HDMI

Cosa sono HDMI ARC e HDMI CEC?

ARC e CEC sono funzioni aggiuntive più importanti della connessione tramite HDMI, grazie alle quali la connessione può diventare ancora più potente.

Cosa può fare HDMI ARC?

Con HDMI ARC, un dispositivo connesso può sia ricevere segnali audio da un lettore che rimandarli indietro, e questo tramite lo stesso cavo. Il risultato: non è necessario utilizzare due cavi separati, per segnale in uscita e in entrata. ARC è uno standard nei televisori più moderni e funziona di solito senza problemi.

Cosa può fare HDMI CEC?

Lo standard HDMI CEC consente di controllare centralmente tutti i dispositivi collegati. Poiché questa funzione non è denominata o implementata allo stesso modo da tutti i produttori, la connessione CEC potrebbe non funzionare sempre in maniera ottimale. Qualora però, i dispositivi supportassero tutti teoricamente questa tecnologia, sarebbe il caso di provarlo.

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Redacción Blog Teufel

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