Si adatta o non si adatta? Un riepilogo degli adattatori audio

Gli adattatori audio tornano utili quando un lettore esterno e un dispositivo non si possono collegare tra di loro. Ci sono molteplici ragioni per cui i singoli componenti audio possono essere incompatibili tra loro: a volte l’amplificatore o le cuffie sono meno recenti del lettore esterno oppure gli slot necessari sono già occupati da altri cavi. A ciò si aggiunge il fatto che molti formati di interfaccia sono ancora in fase di sviluppo. Gli adattatori audio possono essere d’aiuto nella maggior parte dei casi.

Adattatore audio per jack e connettore RCA

I cavi audio con connettori RCA (o cinch) e jack sono di casa nel settore audio da anni. Il segnale analogico trasmesso elettricamente ha un vantaggio rispetto ad altri tipi di segnali: può essere moltiplicato facilmente, senza comprometterne la qualità. Ciò avviene grazie ad adattatori a Y e distributori multipli che vengono semplicemente inseriti nell’uscita corrispondente. Di seguito un riepilogo di alcuni adattatori audio analogici:

Adattatore a 2 vie o multiplo per uscite jack: con un distributore di segnale puoi emettere un segnale via cavo per due paia di cuffie su uno smartphone o un lettore MP3, ad esempio.

Adattatore a Y o cavo per il collegamento da mono a stereo: questa variante viene utilizzata per il collegamento di subwoofer ad amplificatori, ad esempio. In questo modo, con un cavo adattatore a Y appropriato, è possibile collegare un amplificatore con un’uscita sub mono a un subwoofer con due ingressi.

Adattatore audio per stereo cinch (RCA) a jack da 3,5 mm: con gli adattatori è possibile collegare all’amplificatore o al ricevitore AV notebook, smartphone e altri dispositivi sorgente dotati di presa jack.

Adattatore da USB a jack: a partire dall’iPhone 7, gli adattatori da USB Type-C o da Apple Lightning a jack sono diventati più importanti che mai. Con questi adattatori, le cuffie con connettore jack rimangono utilizzabili anche se il dispositivo finale dispone solo di una porta USB Type-C.

Adattatore a Y per spina jack
Adattatore a Y per presa jack.

Adattatore audio per l’interfaccia S/PDIF

Per molto tempo, lo standard più importante per la trasmissione di dati audio digitali è stato S/PDIF. Questa tecnologia di interfaccia supporta due diverse connessioni via cavo o spina: TOSLINK e coassiale digitale. Per TOSLINK sono disponibili anche adattatori audio con la nota struttura a Y. A differenza dei segnali trasmessi elettricamente da connettori RCA e jack, il segnale TOSLINK trasmesso otticamente non può essere moltiplicato.

Un adattatore TOSLINK a Y è quindi sempre un crossover. Con esso non è necessario ricollegare i cavi all’amplificatore se non ci sono abbastanza prese TOSLINK. Tuttavia, l’adattatore non può fornire il segnale luminoso a due dispositivi contemporaneamente.

Se desideri trasferire un segnale audio originariamente digitale a una presa analogica, un semplice adattatore non è sufficiente. In questo caso, un convertitore deve elaborare il segnale da digitale ad analogico. La situazione è analoga per un adattatore da coassiale digitale a TOSLINK. Sebbene entrambe le versioni, spina e cavo, funzionino con l’interfaccia S/PDIF, il segnale viene trasmesso elettricamente in un caso e otticamente nell’altro. Anche in questo caso è necessario un adattatore.

Altoparlanti stereo di Teufel

ULTIMA 40 STEREO

Scopri ora

TEUFEL ONE M

Scopri ora

Teufel Logo

ROCKSTER Stereo-set

Scopri ora

L’equivoco sugli adattatori audio da TOSLINK a jack

A volte si crea confusione con gli adattatori che hanno una spina jack e una presa TOSLINK rettangolare. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, un adattatore di questo tipo non converte il segnale analogico di un’uscita jack in un segnale ottico digitale: per questo è necessario il convertitore di cui parlavamo sopra. Gli adattatori jack TOSLINK sono quindi utili solo se il dispositivo sorgente può emettere un segnale ottico. Tali prese jack S/PDIF si trovano principalmente sui notebook o sui computer desktop.

Adattatore Bluetooth Teufel: l’alternativa senza fili

Adattatore audio collegato per Bluetooth BT Link
Adattatore audio collegato per Bluetooth BT Link. L’alimentazione avviene tramite USB.

Adattatore Bluetooth BT Link: il dispositivo non dispone di ingressi? Allora perché non abbandonare del tutto i cavi? Puoi farlo con l’adattatore audio Bluetooth BT Link, che funziona come un ricevitore e va semplicemente collegato all’amplificatore tramite jack. Per garantire che il sistema non perda la qualità del suono, l’adattatore supporta il codec Bluetooth aptX.

▶ Cerchi il cavo giusto per il tuo sistema audio? Su Teufel puoi trovare un’ampia gamma di cavi per altoparlanti, come lo splitter audio a Y e l’adattatore da Lightning a jack per cuffie.

Conclusione: gli adattatori audio costituiscono soluzioni semplici per i segnali analogici

  • Gli adattatori audio per spine jack e RCA possono duplicare i segnali analogici senza comprometterne la qualità.
  • Gli adattatori a Y per spine RCA da mono a stereo possono essere utilizzati per collegare subwoofer e lettori esterni agli amplificatori.
  • Il collegamento tra l’interfaccia digitale S/PDIF e le interfacce analogiche è possibile solo con convertitori digitali-analogici.
  • Per il collegamento tra i due metodi di trasmissione S/PDIF TOSLINK e coassiale digitale è necessario un convertitore.
Immagine 1: ©FranckinJapan, alcuni diritti riservati. Fonte: Pixabay

Articoli correlati

Autore

Redazione Blog Teufel

Tutto su cuffie, altoparlanti Bluetooth e home cinema. E tanti consigli pratici e trucchi direttamente dal nostro team di esperti per il miglior suono possibile.